La tossicità degli indumenti sulla nostra pelle e sull'ambiente

Può sembrare strano dire che gli indumenti possono rappresentare un pericolo per la salute umana e per l'ambiente. Tuttavia, è ormai una realtà che non può più essere ignorata. Date un'occhiata al vostro camerino e, più precisamente, alle etichette dei vostri abiti. Troverete solo la composizione del tessuto. Ma un capo è davvero privo di altre sostanze? Ad un'analisi più attenta, rimarrete stupiti dal numero di sostanze chimiche utilizzate per la sua realizzazione. Quali sono? Quali sono i loro effetti sulla pelle e sull'ecosistema? Quali sono i i nostri impegni in Subli Sport ? Spiegheremo tutto.

L'uso di sostanze chimiche nell'industria tessile è una pratica comune da molti anni. Questi prodotti vengono utilizzati per trattare i capi di abbigliamento e conferirgli determinate caratteristiche, come la flessibilità, la tintura colorata, la resistenza alle pieghe, le proprietà antitraspiranti, ecc.

Come gli alimenti e i prodotti per l'igiene, anche gli indumenti possono contenere componenti pericolosi per la salute. I tessuti a contatto prolungato con la pelle possono causare irritazioni e problemi cutanei, e possono persino portare al cancro o all'infertilità. In effetti, ogni anno in Europa si registrano tra i 50.000 e i 200.000 casi di allergie cutanee, motivo per cui l'Agenzia francese per la sicurezza ha decretato un limite all'uso, o addirittura il divieto di utilizzo, di alcuni prodotti ritenuti tossici.

È un dato di fatto che la maggior parte degli articoli tessili viene prodotta nei Paesi asiatici, dove le normative sui prodotti nocivi sono più permissive e i controlli inesistenti.

I vestiti sono tutt'altro che innocui. Mentre il tessuto in sé non rappresenta un pericolo per la pelle, non si può dire lo stesso dei coloranti e degli altri additivi utilizzati per il design finale dell'indumento. Infatti, alcune sostanze considerate tossiche possono causare danni più o meno gravi. Possono scatenare piccole reazioni allergiche, così come possono portare a gravi malattie della pelle. Allo stesso modo, alcune possono avere effetti cancerogeni e causare alterazioni del sistema endocrino.

Studi condotti da Greenpeace hanno rivelato ciò che avviene dietro le quinte dell'industria tessile. Secondo l'ONG, due terzi dei vestiti che indossiamo ogni giorno contengono sostanze chimiche pericolose per la nostra salute e per l'ambiente.

Tra i più tossici ci sono :

• Nonilfenoli

Come gli ftalati, i nonilfenoli sono noti per essere interferenti endocrini. Hanno un effetto dannoso sulla riproduzione, sulla fertilità e sulla crescita, oltre a influenzare il sistema nervoso e a causare irritazioni agli occhi, alle vie respiratorie e alla pelle.

Queste sostanze sono utilizzate nell'industria tessile come detergenti, agenti bagnanti, disperdenti, emulsionanti, ecc.

• Formaldeide

Gli effetti nocivi di questa sostanza, progettata per conferire un effetto antipiega ai tessuti tecnici, sono tutt'altro che trascurabili. Può causare irritazione agli occhi, problemi respiratori e, nei casi peggiori, portare allo sviluppo di tumori.

• Composti perfluorurati

Utilizzati per rendere più impermeabili gli indumenti, i composti perfluorurati compromettono il corretto funzionamento della ghiandola tiroidea. Peggio ancora, se una donna incinta è esposta a queste sostanze, il neonato può soffrire di crescita stentata e problemi comportamentali.

• Ritardanti di fiamma

Considerati interferenti endocrini, questi prodotti chimici ritardanti di fiamma hanno anche effetti indesiderati sul sistema nervoso. Possono causare disturbi da deficit di attenzione, problemi comportamentali, iperattività e così via.

• Coloranti

Oltre a rilasciare sostanze cancerogene, i coloranti possono causare gravi reazioni cutanee e danni al fegato e ai reni. I più pericolosi sono i coloranti azoici che, nonostante siano stati vietati in Europa, sono ancora ampiamente utilizzati a causa del loro basso costo.

Naturalmente, questi esempi rappresentano solo una piccola parte dell'iceberg. E sebbene la maggior parte di essi sia vietata dall'Unione Europea, non è sempre così in altre parti del mondo. Da qui l'importanza di rimanere vigili.

Oltre agli effetti nocivi sulla nostra salute, non possiamo trascurare le conseguenze disastrose di queste sostanze chimiche sull'ambiente. Non dimentichiamo che a ogni lavaggio, e anche durante la produzione, una parte significativa di questi composti viene rilasciata nell'ambiente attraverso le acque reflue. Poiché raramente vengono eliminati dagli impianti di trattamento delle acque reflue, finiscono in natura, e più precisamente nell'ambiente acquatico.

Per SubliSport la salute dei nostri clienti e il rispetto dell'ambiente sono al centro delle nostre preoccupazioni. Ecco come garantiamo la sicurezza e la durata dei nostri prodotti:

• Certificazione Oeko-Tex®: I nostri tessuti sono certificati Oeko-Tex®, un marchio di fiducia globale dal 1992, che garantisce che il nostro abbigliamento sportivo sia privo di sostanze chimiche nocive.
• Controlli rigorosi : Ogni fase della lavorazione dei nostri tessuti è meticolosamente controllata secondo gli standard internazionali, garantendo la sicurezza dei nostri capi sportivi personalizzati per la vostra pelle e per il pianeta.
• Impegno senza PFC : Ci assicuriamo che tutti i nostri prodotti tecnici, in particolare quelli con trattamenti idrorepellenti, siano privi di PFC, contribuendo così a una produzione più rispettosa dell'ambiente.

SubliSport si impegna a offrire attrezzature sportive che combinano prestazioni, comfort e responsabilità ecologica, in modo che possiate praticare il vostro sport in sicurezza e nel rispetto dell'ambiente. Scoprite la nostra gamma eco-responsabile e unitevi a noi nel nostro impegno per un futuro più sano e più verde.